La Corte Europea ha ritenuto legittima una legge francese che vieta agli omosessuali di donare il sangue, motivando tale decisione con il fatto che l’l’HIV ha una maggior incidenza tra i gay. La corte ha riconosciuto però che tale scelta potrebbe risultare discriminatoria e ha chiesto alle autorità francesi di approfondire la questione.
Se tale decisione dovesse essere confermata sarebbe estremamente grave: si tornerebbe al rischio di scatenare la caccia all’untore verso i gay, dimenticandosi che a creare il rischio non sono le tendenze sessuali, ma i comportamenti concreti di chi, gay o etero, espone se e gli altri al rischio di contagio evitando di assumere le precauzioni necessarie.
Inoltre indicare i gay come i soggetti a rischio produce una ingiustificata sicurezza tra gli eterossuali, mentre la maggioranza delle nuove infezioni in Italia coinvolgono proprio gli eterosessuali