L’alternativa era chiara: da un lato il difensore e il garante della Costituzione, dall’altra chi nel corso di questi ultimi anni l’ha più volte stracciata, ignorata e violentata: il PD ha scelto la seconda ipotesi. Ha scelto colui che ha imposto all’Italia un Presidente del Consiglio senza alcun mandato popolare. Napolitano è il garante degli interessi della BCE e dei poteri finanziari. Ci aspetta un altro governo PD, PDL e Monti con un’ulteriore macelleria sociale.
Da questo disastro emerge con sempre maggior forza la necessità di costruire una sinistra antiliberista ampia, unita e capace di superare le proprie tragiche divisioni. Questo deve essere il nostro primo obiettivo, con umiltà e tenacia. Non possiamo rassegnarci al fatto che l’unica opposizione sia quella grillina. Certo, meglio il M5S che il vuoto, ma c’è un disperato bisogno di un’opposizione che sappia coniugare la difesa della democrazia e della Costituzione con la drammatica condizione sociale vissuta da milioni di persone